Prezzi del pellet, forniture e prospettive

17 Mar , 2022   —   Distribuzione Pellet, Prezzo del Pellet

Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Prezzi del pellet, forniture e prospettive | Per capire quello che sta succedendo ai prezzi del pellet in Italia dobbiamo guardare oltre i nostri confini e alle dinamiche internazionali che si stanno succedendo, perché il nostro Paese pur essendo il primo consumatore al mondo di pellet per utilizzo domestico, importa pellet dall’estero per l’ 85%.
Già lo scorso dicembre con l’articolo “4 Fattori che Determinano l’Aumento del Pellet” avevamo anticipato come il mercato del pellet stesse subendo dei contraccolpi sia in termini economici che produttivi.

Aumento dei combustibili fossili | Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Infatti, come vi abbiamo raccontato l’aumento del prezzo del pellet non solo viene determinato da maggiori costi del trasporto (che per il pellet può incidere fino al 30%), ma anche per un adeguamento al mercato dei prodotti energetici dei produttori di pellet che guardano all’aumento dei prezzi dei combustibili fossili.
Aumento che viene anche determinato da un’inflazione in continua ascesa in tutti gli altri settori.

Container introvabili | Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Quindi, le attuali e forti difficoltà legate alla poca disponibilità di container, si riflettono negativamente sui costi dei trasporti marittimi e soprattutto delle importazioni da oltreoceano. Condizioni che legate al costo esorbitante del noleggio dei noli portuali, che in Sicilia arrivano a costare fino a 6000 dollari, e al costo dei trasporti su ruota per l’incremento, appunto, dei combustibili tradizionali, stanno incidendo pesantemente sul prezzo finale del prodotto pellet.

Carenza di pellet e Segherie in affanno | Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Già a causa della pandemia molte piccole segherie sono state costrette a chiudere i battenti come conseguenza di una carenza produttiva di legname che ha comportato un aumento vertiginoso, causando una diminuzione di acquisti e ordinativi e creando di fatto una mancanza di materia prima per la produzione del pellet.

Prezzi del pellet
fonte investing.com

Il grafico sopra ci mostra chiaramente come il mercato del legname in pochi mesi abbia subito un forte e incontrollabile aumento dei prezzi.

Magazzini vuoti e shortage | Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Quanto detto, incide sulla disponibilità di materiale stoccato che già da qualche mese vengono valutate complessivamente scarse, rendendo le preoccupazioni degli operatori di settore realtà.

Di fatto quello che è avvenuto in termini tecnici si chiama shortage, cioè l’interruzione di capacità di effettuare nuove consegne da parte dei produttori nel corso della stagione invernale che ha comportato dall’altra parte e quindi per chi è stato in grado di approvvigionarsi (e non tutti), un ulteriore esorbitante impennata dei prezzi di acquisto.

Guerra in Ucraina | Prezzi del pellet, forniture e prospettive

Se il panorama energetico non fosse ancora abbastanza complesso, con il conflitto tra Russia e Ucraina le cose sembrano andare alla deriva.

Anzitutto, proprio in quei Paesi, viene prodotta una quantità significativa di pellet e le aziende produttrici non solo avranno difficoltà di approvvigionamento della materia prima e di conseguenza anche i distributori come SG PelletCatania, in aggiunta a tutti i fattori sopra elencati devono anche far fronte ad una serie di forme di boicottaggio, come quella dello SWIFT per le banche russe, che potrebbero determinare una oggettiva difficoltà nei pagamento delle forniture da parte dei clienti italiani ed europei in generale.

Per concludere, possiamo purtroppo asserire di iniziare a pensare ad un prezzo del pellet sempre più alto e di accantonare il concetto di prestagionale, naturalmente disponibilità di scorte permettendo. Sperando prima di tutto nella cessazione del conflitto tra Russia e Ucraina per il bene della povera gente che nulla ha a che fare con le decisioni politiche dei governanti.

I commenti sono chiusi.